La definizione della regola del 72

La regola del 72 è un calcolo utilizzato per stimare il numero di anni necessari per raddoppiare il proprio denaro investito, dato uno specifico tasso di rendimento annuo. La regola è utile in situazioni in cui non si ha accesso a metodi di calcolo più precisi, come un foglio elettronico o una calcolatrice. Il calcolo è:

(72 ÷ Tasso di interesse sui fondi investiti) = Numero di anni per raddoppiare l'investimento

Per esempio:

  • Tasso di interesse dell'1%. (72/1 = 72,0 anni)

  • Tasso di interesse del 2%. (72/2 = 36,0 anni)

  • Tasso di interesse del 3%. (72/3 = 24,0 anni)

  • Tasso di interesse del 4%. (72/4 = 18,0 anni)

  • Tasso di interesse del 5%. (72/5 = 14,4 anni)

  • Tasso di interesse del 6%. (72/6 = 12,0 anni)

  • Tasso di interesse del 7%. (72/7 = 10,3 anni)

  • Tasso di interesse dell'8%. (72/8 = 9,0 anni)

  • Tasso di interesse del 9%. (72/9 = 8,0 anni)

  • Tasso di interesse del 10%. (72/10 = 7,2 anni)

La regola del 72 è abbastanza accurata per i tassi di rendimento bassi e diventa sempre più imprecisa quando i tassi di rendimento più elevati sono incorporati nel calcolo. Di conseguenza, è meglio utilizzare una calcolatrice o un foglio di calcolo elettronico per determinare con maggiore precisione il periodo di raddoppio per tassi di rendimento più elevati.

Dividendo il tasso di interesse in 69 si ottiene un risultato più accurato se si assume la capitalizzazione continua degli interessi, ma è più difficile dividere manualmente in 69 che dividere in 72.

La regola del 72 ha altre applicazioni oltre all'investimento di fondi. Ad esempio, se un paese ha un tasso di crescita sostenibile del 4%, l'economia dovrebbe raddoppiare in 18 anni. Oppure, se una popolazione cresce a un tasso dell'1% all'anno, la popolazione raddoppierà in 72 anni.

Oltre al fatto che questo è solo uno strumento di stima, l'altro problema con la regola è che generalmente si applica a periodi di tempo più lunghi. Quando si stima su periodi più lunghi, la capacità di ottenere rendimenti costanti è problematica, quindi è probabile che i rendimenti effettivi ottenuti differiscano da quanto indicato dalla regola.

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